Milano-Sanremo 2019, Gasparotto e Nizzolo per la Dimension Data priva di Cavendish e Boasson Hagen
Niente Milano – Sanremo 2019 per Mark Cavendish. A dieci anni dal suo successo, il corridore britannico non è infatti nella selezione ufficiale svelata oggi dalla Dimension Data, pagando un inizio di stagione non proprio brillante, malgrado sembrava che finalmente il virus che lo ha colpito fosse stato debellato. La compagine sudafricana si affiderà così principalmente su Giacomo Nizzolo, già vincitore quest’anno con un bel successo al Tour of Oman, vista anche l’altra assenza importante di Edvald Boasson Hagen. Il corridore brianzolo avrà così la possibilità di avere quasi l’intera squadra a sua disposizione, anche se non mancano le alternative in caso di problemi o per prepararsi a scenari diversi, in caso di corsa più dura o aggressiva.
L’esperto Enrico Gasparotto potrebbe infatti essere una valida pedina da muovere nelle fasi più movimentate, con il corridore friulano dotato anche di un discreto spunto veloce. Corsa d’attacco che potrebbe cercare anche Tom-Jelte Slagter, corridore agile sugli strappi, mentre Reinardt Janse van Rensburg può essere prezioso per posizionare l’ex campione italiano in vista della volata, oppure provare a sua volta di gettarsi nella mischia.
Completano la selezione che sabato 23 marzo prenderà il via della prima grande classica monumento dell’anno tre corridori di grande esperienza come Steve Cummings, Bernard Eisel e Roman Kreuziger. “La Milano-Sanremo è sempre una corsa speciale perché alla partenza ci sono almeno 50 corridori che possono giocarsi la vittoria – commenta Nizzolo – Non è una corsa difficile, almeno guardando l’altimetria, ma dopo 290 chilometri ogni piccola collina può sembrare una montagna. Quindi bisogna cercare di spendere meno energie possibili e farsi trovare pronti per le fasi finali che sono cruciali”.
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